Il Dottor Mattia Glauber, Medico Specialista In Cardiochirurgia, è direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia del Cuore e dei Grossi Vasi presso l’Istituto Clinico Sant’Ambrogio di Milano. Questo Istituto fa parte del Gruppo Ospedaliero San Donato, Research and University Hospitals.
Con oltre 10.000 interventi di cardiochirurgia di cui oltre 3000 di chirurgia mini-invasiva è considerato un punto di riferimento internazionale nella cura chirurgica delle patologie cardiache dell’adulto eseguiti con approccio mini-invasivo.
Patologie trattate:
– Chirurgia valvolare: insufficienza mitralica, Stenosi Mitralica, Insuficienza Aortica, Stenosi Aortica, Valvulopatia tricuspidale e polmonare
Ricostruzioni valvolari
Una Grande esperienza è stata maturata negli interventi di ricostruzione valvolare. la riuscita di riparazione della valvola mitralica è del 99%, con una libertà da reintervento a 10 anni di oltre il 95%. Gli interventi di ricostruzione, riguardano in percentuale crescente anche la valvola aortica, il che avvicina il nostro dipartimento alle principali strutture internazionali.
Minitoracotomia anterolaterale per la valvulopatia mitralica
Grazie a una micro-telecamera e all’impiego di particolari strumenti chirurgici, l’intervento sulla valvola mitralica avviene attraverso una mini incisione di 3-4 cm sul lato destro del torace, evitando dunque la sternotomia mediana. I vantaggi sono evidenti sia in fase postoperatoria, sia durante la riabilitazione, sia infine sotto l’aspetto estetico.
Trattamento mini-invasivo della patologia valvolare aortica
L’intervento di riparazione/sostituzione valvolare aortica viene routinariamente eseguito attraverso due modalità di trattamento mini-invasivo: ministernotomia o minitoracotomia anteriore destra.La minitoracotomia consiste in una incisione di 5-6 cm sul lato destro del torace. La Ministernotomia a V o a J eseguita al secondo o terzo spazio intercostale è il secondo tipo di approccio chirurgico e viene eseguita in alternativa della minitoracotomia quando non sussistono le condizioni anatomiche per eseguirla.
– Chirurgia aortica
Gli interventi chirurgici riguardano l’aneurisma dell’aorta ascendente con sostituzione o riparazione della valvola aortica, l’aneurisma dell’arco aortico con il supporto di tecniche complesse come l’arresto cardiocircolatorio ed il trattamento della dissezione dell’aorta, intervento spesso di assoluta emergenza. La maggior parte degli interventi elettivi vengono eseguiti con approccio mini-invasivo (ministernotomia).
– Chirurgia coronarica
Consiste nel trattamento della cardiopatia ischemica attraverso la rivascolarizzazione del miocardio mediante bypass aorto-coronarici in sternotomia o minitoracotomia.
La tecnica off-pump
Prevede l’esecuzione degli interventi di bypass senza utilizzare la macchina cuore-polmone, vale a dire a cuore battente. Consente di evitare, in pazienti che presentano un quadro clinico con molti fattori di rischio, le complicazioni connesse all’utilizzo della macchina cuore-polmone.
Minitoracotomia anteriore sinistra (MIDCAB)
La rivascolarizzazione del miocardio, qualora le condizioni anatomiche lo permettano, è possibile eseguirla in minitoracotomia anteriore sinistra mediante una piccola incisione a livello del IV o V spazio intercostale sinistro, evitando di conseguenza la sternotomia mediana.
Rivascolarizzazione Miocardica con condotti arteriosi
Gli interventi di rivascolarizzazione miocardica vengono eseguiti utilizzando prettamente condotti arteriosi, prevalentemente con entrambe le arterie toraciche interne.
– Fibrillazione atriale
La fibrillazione atriale è una delle aritmie cardiache più frequenti ed aumenta il rischio trombo embolico. Il trattamento della fibrillazione atriale viene eseguito con tecnica toracoscopia (senza tagli chirurgici) mediante ablazione mirata del tessuto atriale con radiofrequenza ottenendo eccellenti risultati. L’opzione chirurgica consente inoltre di escludere (con device occlusivo) l’auricola sinistra, che rappresenta la regione del cuore dove più spesso si localizzano le formazione trombotiche responasibili degli ictus.
Seconda opinione:
Se sei affetto da una patologia di pertinenza cardiochirurgica e desideri conoscere se tale condizione può essere trattata con approccio mini-invasivo, puoi rivolgerti al Nostro Centro per una valutazione specialistica.