Ginnastica e rieducazione propriocettiva

Centro Medico e Fisioterapico Eos – San Giovanni – Roma

La Ginnastica e/o rieducazione propriocettiva fa parte di quella branca che si occupa di stabilizzare la postura. L’esecuzione di qualsiasi “gesto” o movimento richiede modifiche continue nella posizione del proprio corpo. L’atleta o la persona che ha subito un trauma, non sarebbe in grado di mantenere l’equilibrio senza tali modifiche.

In caso di  “disequilibrio”, il sistema nervoso interviene sollecitato dai “sensori” presenti nel muscolo che lo avvertono dell’instabilità pericolosa. Vengono messi in esecuzione degli automatismi che ripristinano il corpo nello spazio. Non sono risposte volontarie, che impiegherebbero troppo tempo ad essere eseguite, ma automatismi inconsapevoli: esiste “un programma” già impostato che l’organismo applica senza sforzo.

La propriocezione:

  • la sensazione di posizione articolare. Ovvero la sensazione che l’organismo ha quando uno o più arti sono posizionati in un qualsiasi modo, pur non vedendo quale posizione sia stata assunta.
  • la sensazione del movimento articolare: se si muove il braccio, si avverte il suo movimento nello spazio.

Una maggiore consapevolezza di quale posizione sta assumendo il nostro corpo, i nostri arti, anche ad occhi chiusi è un indicatore di stabilità e di una corretta posizione.

La capacità propriocettiva che è una particolare sensibilità grazie alla quale il corpo ha la percezione di se in rapporto al mondo esterno.
Infatti non sono solo la vista, l’udito o il tatto ad informare come si posiziona il corpo nella realtà, ma la sensibilità propriocettiva che permette di sentire il movimento di un braccio o di una gamba anche quando gli occhi sono chiusi e consente al corpo di muoversi al meglio.
Dopo un trauma (distorsioni articolari, per esempio) o se si è in una condizione psicologica particolare, si può perdere tale sensibilità: la rete di comunicazione tra Sistema Nervoso Centrale e muscoli va in tilt, le risposte non sono più adeguate.